Quest’anno ho trascorso un Natale differente rispetto a quello usuale italiano. In Giappone il Natale non è riconosciuto come una festa nazionale e i lavoratori svolgono le loro quotidiane mansioni. Sebbene sia un’ordinaria giornata, i giapponesi comunque colgono l’attimo per passare del tempo con i propri cari. Loro festeggiano il 24 dicembre mangiando del pollo a casa oppure al ristorante/fast-food. Inoltre è un momento speciale per le coppie innamorate: infatti si organizzano appuntamenti con il fine di ufficializzare la relazione e ampliare la famiglia.

La mia famiglia ospitante è solita decorare il salone con un albero di Natale e posizionare all’esterno delle illuminazioni; ma non è sempre così. I viali e i negozi, al contrario, trasmettono quella calda atmosfera natalizia grazie a luci e addobbi colorati.

Quando ho proposto alla mia host family di cucinare un cenone natalizio “all’italiana”, loro hanno apprezzato particolarmente l’idea. Il 24 dicembre ho preparato un antipasto a base di salmone, olive, pomodorini e mozzarella seguito poi da due risotti pronti, uno al radicchio rosso e l’altro al nero di seppia, inviati dall’Italia; con essi anche panettoni, prosecchi, dolci e altre specialità italiane. Il 25, invece, ho optato per una lasagna la quale è stata apprezzata molto da tutti.

Illuminazioni natalizie, stazione di Koshigaya
Decorazioni natalizie, host family house
Lasagna cucinata il 25 dicembre
Cenone del 24 dicembre