L’11 e il 12 novembre 2023 ho partecipato al (合宿, gasshuku, “congresso”), un incontro tra diversi gruppi di HIPPO provenienti da prefetture vicine a Saitama. Inoltre ho avuto la possibilità di conoscere alcuni miei coetanei provenienti da regioni più lontane giunti all’evento a Koshigaya con l’intenzione di parlare del loro anno all’estero svoltosi nel 2022.
Il luogo stabilito era un centro culturale con un dormitorio e una mensa. La struttura si trovava a pochi chilometri dalla casa della mia host family.
Le due giornate sono state accompagnate da musiche e danze di diverse nazioni, oltre che da momenti di discussione in merito all’apprendimento delle lingue straniere.
La prima giornata si è conclusa con un esibizione di ukulele e un bel brindisi. Successivamente ognuno si è ritirato nella camera assegnata per passare la notte: una stanza con dei futon, tradizionale “letto” giapponese costituito da un sottile materasso, un piumino di variabile peso e un cuscino. Sebbene io avessi dormito quattro ore, il giorno successivo ero energica quanto bastava per affrontare la seconda giornata.
Ho avuto la possibilità di raccontare la mia opinione per quanto riguarda il mio exchange year in Giappone. I membri di HIPPO erano così curiosi di sentirmi parlare in giapponese. Subito dopo aver concluso il mio breve discorso la mia madre ospitante si è congratulata con me.
Verso mezzogiorno l’evento è giunto al termine e una volta salutati i nostri compagni, io e la mia mamma ospitante siamo ritornate a casa. Abbiamo pranzato con il resto della famiglia mangiando una pizza ordinata da “Domino’s PIzza”. In seguito al pasto ho iniziato a sentire la fiacca per quelle ore di riposo della notte precedente. Ne ho approfittato e ho recuperato le energie sonnecchiando per tre ore.
